Note sulla 3ª Assemblea globale aperta.

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Come ogni ant’ultimo giovedi’ del mese, lo scorso 19 novembre e’ stata celebrata la terz’assemblea aperta di FairCoop, con una ogni volta piu’ ampia partecipazione, e in questo post pubblicchiamo un riassunto delle questioni di piu’ grande rilievo che sono state affrontate in essa.
Cominciamo dal progetto piu’ importate che attualmente ha messo in moto FairCoop: il Fairmarket. Nell’assemblea ne sono stati  discussi diversi aspetti, sia riguardo a questioni organizzative del lavoro, come anche il disegno del preventivo necessario per portarlo ad esecuzione.  E’ stato concordato di realizzare un hackaton nel quale, tutte quelle persone  che vogliano dare la propria contribuzione a questo progetto lo possano fare entro un contesto di collaborazione, che si svolgera’ dal 19 al 22 dicembre nella Catalogna.Quelli che vi sono interessati possono contattare con Ale Canque tramite la nostra Network: /fairnetwork/
E’ stata presentata inoltre la nuova applicazione di Geolocalizzaziome della Fairnetwork, con la quale possiamo sapere dove sono situati i partecipanti della Network e, in questo modo, facilitiamo la connessione tra tutte le persone coinvolte nella FairCoop, rendedo piu’ facile l’interrelazione fra tutti, un’utilita’ fondamentale questa, dal momento che FairCoop e’ una cooperativa di ambito globale e sviluppata attraverso internet, per cui l’obiettivo chiave e’ quello di poter facilitare, nella maggior misura possibile, l’intercomunicazione tra tutti i membri, e anche per l‘avvio di strategie di partecipazione e coinvolgimento, sia degli attuali  come dei futuri membri. In questo senso si sta avviando la prima assemblea del gruppo di lavoro di communicazione,  che in linea di massima avra’ luogo il 10 dicembre prossimo, dalle 18.00 CET nel gruppo di Telegram, e alla quale puo’ aderire chiunque voglia contattando cono Maro Horta attraverso la Network, oppure consultando la convocatoria: /members/marohf/activity/28001/.
Un’altro punto importante dellassemblea fu la decisione presa di stimolare i Nodi locali  a mezzo del loro finanziamento tramite i fees che si ricevono quando viene utilizzata la Getefaircoin.net  per l’acquisto dei Faircoin. Come sapete, attualmente e’ possibile acquistare dei Faircoins attraverso getfaircoin.net con un piccolo fee (tassa) del 1%, per il sostegno dell’infrastruttura, percio’ questa percentuale verra’ destinata a provvedere i nodi locali con dei fondi che consentano promuovere la sua attivita’.
I punti successivi di rilievo trattati in quest’assemblea riguardarono i fondi del sud globale e la proposta di creazione di un Fondo per i Refugiati. Riguardo il fondo del sud globale si comincia ormai a presentare dei progetti, per cui viene deciso di dare inizio a delle riunioni per trattare il modo di organizzare e potenziare questo fondo, che presentemente e’ ancora in fase embrionale. Riguardo, poi, il fondo per i rifugiati, si e’ concordato di creare una campagna di crowdfunding, un fondo di 500.000 FAIR, con l’obiettivo di fornire aiuto a quei progetti il cui sviluppo avvenga a livello locale ed il fine dei quali sia l’aiuto ai rifugiati, dal momento che stano attravesrsando una delle maggiori crisi umanitarie e di coscenza, visto il comportamento degli stati, specialmente gli europei, di fronte a quest’urgenza sociale. Cosi’ che si decide di iniziare una campagna di crowdfunding per ottenere i fondi necessari, oltre a prendere in considerazione la creazione di un’assemblea specifica che porti avanti la gestione dei questo fondo.
Infine si parlo’ anche della proposta di creazione del Freedom Coop, una cooperativa destinata a creare strumenti legali per difendere la disobbidienza economica delle  cooperative integrali.
Questo e’ quanto di rilievo si e’ parlato nell’assemblea, ma non e’ tutto qui, se volete consultare nel dettaglio, potete farlo qui: /docs/3th-faircoop-assembly/
Vi ricordiamo infine che la prossima assemblea avra’ luogo il 17 dicembre, alle ore 19.00 CET, nel gruppo del’assemblea di Telegram.

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