Fonte: https://cooperativeeconomy.info/the-social-economy-in-rojava/
Questo artícolo del Dr Ahmed Yousef e’ stato ripostatao dalla Kurdish Question, dove apparve il 26 de Maggio del 2016.
Fonte originale:https://sange.fi/kvsolidaarisuustyo/wp-content/uploads/Dr.-Ahmad-Yousef-Social-economy-in-Rojava.pdf
*Kurdish question ha pubblicato questo documento per farlo piu` leggibiler in Inglese.
Se facciamo uno sforzo e approfondiamo nello studio della storia dei rapporti sociali ed economiche fin dal principio delle societa’ umane nella Mesopotamia, nel mezzo oriente o in qualsiasi altra area del globo, ci accorgiamo del fatto che la natura dei rapporti sociali e il grado d’influsso di una classe sulle altre categoriie determina i rapporti economici in quelle comunita’.
Ne consegue che ci sono molte definizioni dell’economico, e quelle definizioni differiscono in funzioneo delle scuole economiche. Vi e’ una molteplicita’ di defiinizioni, quali l’economia politica, l’economia capitalista, l’economia socialista e l’economia internazionale.
Queste espressioni indicano una certa situazione economica, sociale e politica e la natura dei rapporti tra i gruppi in una comunita’ o tra comunita’ diverse, ma che non riflettono la realta’ della scienza economica.
I fatti storici si confermano che l’economia si trasforma in una scienza per soddisfare i bisogni delle comnunita’, non e’ una scienza per massimizzare la richezza di gruppi specifici.
Partendo da questa definizione dobbiamo sapere che l’economia non sarebbe economica vera se non fosse sociale, vale a dire, qualsiasi economia che non sia orientata a raggiungere il benessere sociale di tutti i membri della societa’ non puo’ essere definita come economia, ma come un sifisticato meccanismo per il saccheggio finanziario, intellettuale e culturale.
Questa definizione dell’economia e’ la base teorica per lo sviluppo delle politiche economiche e sociali in Rojava.
Rojava: geografía, popolazione e richezza
In termini geografici Rojava si stende dall’estremo est fino all’estremo ovest della Siria, un’area che include l’estensione naturale delle regioni kurde d’Irak e di Turchia. Si chiama Rojava (Ovest), giacche’ si trova nella parte occidentale del Kurdistán, che e’ divisa tra quattro stati dell’ Oriente Medio: Turchia, Irak, Irán e Siria, fin dalla Primera Guerra Mondiale.
Rojava occupa un’area di 18.300 km2, distribuiti fra tre cantoni: Jazira (Cizire), Kobane (Kobani) e Afrin. Il cantone di Jazira e’ la provincia Kurda piu’ grande di Rojava, ed e’ ricca in risorse esoteriche, specialmente il petróleo e il gas naturale, mentre il cantone die Kobani e’ ricco nella produzione di cereali, cotone, ed il cantone di Afrin e’ famoso in tutta la Siria per sua produzione di olio d’oliva.
Il PIB in Rojava oscilla tra il 50-55% del prodotto nazionale lordo (PIB) della Siria, intanto che la popolazione di Rojava e’ compresa tra il 18-20% della popolazione di tutta la Siria, la cui popolazione totale e’ di 20 milioni.
Il concetto e le caratteristiche dell’economia sociale
L’economia sociale puo’ sembrare simile, in quanto al merito esterno, all’economía sociale di mercado, concetti questi che possono venire scambiati e sembrare la stessa cosa ad una prima impresione superficiale.
Cio’ non ostante scivoleremo verso un’errore fatale se assumiamo che una tale similitudine apparente significa che sono la stessa cosa, perche’ ci porterebbe a credere che l’economia sociale e’ semplice reazione naturale che appare come risultato di certe condizioni economiche particolari nel sistema capitalista.
L’economia sociale invece e’ molto diversa. Per capirlo Mr. Abdullah Öcalan ritorna al principio dell’emergere dell’economia come scienza e spiega come la sua funzione si limita a supplire le necessita’ elementari degli esseri umani con risorse disponibili limitate.
Öcalan dice che in un’economia sociale il valore di uso dev’essere maggiore del valore di scambio.
Sulla base di quanto detto prima, possiamo definire l’economia sociale come una scenza che cerca di garantire i bisogni della comunita’ fuori e lontano dal monopolio dei mezzi di produzione.
Caratteristiche dell’economia sociale
1- L’economia sociale e’ un’economia anti liberale, vale a dire non e’ un’economia di pianificazione centralizzata.
2 – Realizza l’integrazione industriale ed ecologica.
3 – Quest’economia rimane aperta a tutte le attivita’ ecologiche (agricole, industriali e commerciali).
4 – E’ un’economia basata su dei valori etici.
Principi del sistema d’economía sociale a Rojava
Principi basici Principi organizzativi
La proprieta’ e’ sacra Politiche operative
Ecología Sicurezza sociale tramite i comuni
Il valore d’uso maggiore del valore di scambio Mercati non monopolistici
Comunale Polítiche di redistribuzione benefici
I fondamenti dell’economia sociale a Rojava
A- La protezione del nucleo implica l’adozione dei valori economici che proteggono la democrazia della nazione, cosi’ come le istituzioni economiche e sociali, le istituzioni ambientali ad esempio.
B- La mentalita’ dell’economia sociale rappresenta il cuore dll’Economía Sociale e la possibilita’ d’identificare i punti basici che rappresentano scientificamente e storicamente gli esempi e la giustificazione dell’adozione di questa metodologia. Tra tutti questi punti i piu’ importanti sono i seguenti:
i – Comune
L’organizzazione in modo comune della vita in tutti gli ambiti sociali ed economici. A Rojava comminciammo a stabilire le comune sociali ed economiche nei tre cantoni, in ogni paese e citta’. Oggigiorno abbiamo circa (400) municipi soltanto nel Cantone di Jazira, che cresce ogni giorno. Il numero di membri di ogni comuna gira attorno a 20-35 persone.
ii – L’economia sociale e l’importanza delle opzioni
L’economia sociale e’ l’insieme di tutte le pratiche nel contesto delle comune, il che significa trarre fuori l’economica dal suo carente concetto basato solo nei benefici.
E’ importante sottolineare che l’economia sociale non riceve la sua legittimita’ dalle leggi, ma tale legittimita’ viene concessa dalla natura della societa’ e dall’etica.
iii. Opzioni per l’economía sociale a Rojava
1) L’opzione della democratizzazione: l’ economía sociale perde il propio senso se non e’ vista come democrazia in se stessa.
Crediamo che qualsiasi attivita’ economica senza obiettivi sociali portera’ inevitabilmente a favorire lo spuntare dell’individualismo, e quindi aprira’ la porta alla riduzione delle pratiche democratiche.
2) L’opzione del cambiamento ecologico: Questo e’ molto importante per la trasformazione democratica, dato che le pratiche economiche sono applicate alle pratiche ecologiche.
3) L’economia sociale e’ lavoro in equipe: Significa partecipare nelle comunita’ attraverso le seguenti attivita’:
1. Distribuzione: la distribuzione dei prodotti delle attivita’ economiche e’ per tutti quanti tramite i municipi.
2. Appoggio e assitenza: Vi sono molte pratiche sotto quest’epigrafe nel sistema capitalista, quali organizzazioni di carita’, piccoli prestiti, ecc. Nell’economia sociale pero’ vediamo come tutte le attivita’ economiche girano entro un cerchio di appoggio e assitenza che puo’ prodursi tra le comune dei villaggi o nelle citta’, dovuto alla natura di questo tipo di economia basata nelle cooperative. Oggigiorno stiamo cominciando acreare delle cooperative nel cantone di Afrin (di salute, di agricoltura, industriali).
3. Richiesta di justizia
4. Liberta’: in termini di democrazia, pillastro importante nella teoria della nazione democratica.
iii. Il modo come l’economia sociale considera le attivita’ economiche basiche
1. Produzione: Esiste un settore privato di produzione, pero’ il metodo piu’ importante di produzione e’ tramite le comune e le cooperative.
2. Lavoro: tutti i lavoratori debbono lavorare in progetti comuni.
3. Proprieta’: la proprieta’ e’ sacra
4. Mercato: il mercato e’ la parte principale dell’economia sociale, ma il valore d’uso dev’essere maggiore del valore di scambio e non c’e’ mercato di valori.
5. Tecnologia: essa e’ molto importante e dipende di attivita’ ecologiche ed equilibrio.
6. Industria: Non c’e industria se non e’ ecologica. E’ molto importante nel nostro sistema economico e sociale.
7. Progresso economico: siamo dipendenti dalla teoria dello sviluppo equilibrato dentro i tre cantoni.
8. Commercio: La forma principale del commercio è quella del commercio tra le comune. Questa forma si sviluppa per prima ed in seguito permette lo sviluppo dell’importanza del valore d’uso.
9. Finanze e finanziamenti: il sistema bancario non è come il sistema capitalista; non si tratta solo di risparmiare soldi e sostenere il bene comune. Il mezzo della finanziarizzazione è la via d’uscita per la riuscita dei progetti; non c’è centralismo nel sistema dei finanziamenti, perchè questo dipende dalle comunità.
Elementi di successo nell’economia di Rojava
1. Applicazione del principio di nazione democratica, che richiama la uguaglianza, che sostiene l’uguaglianza tra tutti i componenti di Rojava, cioè curdi, arabi e tutti gli altri che vivono in questi cantoni.
2. Il possesso a Rojava delle risorse naturali e la diversita’ di queste richezze.
3. L’esistenza, come una grande richezza umana a Rojava.
4. La debolezza di un sistema di controllo dello sfruttamento dell’attivita’ economica.
5. Disponibilita’ della morale, la quale e’ necessaria per l’adozione dell’economia sociale.
Ostacoli per la riusciuta dell’economia sociale in Rojava
1. La difficolta’ che sorge dall’esperienza di essere il primo in Medio Oriente.
2. La migrazione dei talenti scientifici, come risultato delle cattive condizioni che hanno prevalso nella Siria negli ultimi anni.
3. La debolezza del potenziale fiscale che consenta che i primi successi riescano con piu’ forza.
La struttura istituzionale nell’economia sociale in Rojava
A ̣- Scuole economice: per economisti laureati
B- Le comune: si focalizzano su
1. Educazione sociale
2. Divisione del lavoro
3. Buona salute
4. Assicurare le necessità di base
C- Cooperative: si focalizzano su
1. assicurare le necessità si base
2. Lavorare in gruppo
D- Piccolo e medio settore privato